È in arrivo il nuovo bonus di 200 euro destinato ai lavoratori subordinati, autonomi e pensionati, ora ampliato a percettori di reddito di cittadinanza e lavoratori domestici, a seguito delle nuove modifiche apportate, dal Consiglio dei Ministri, al decreto Aiuti. Il provvedimento contiene le indicazioni operative per l’erogazione della misura a giugno per i dipendenti e nel mese di luglio per le altre categorie di soggetti aventi diritto. La gestione del bonus comporterà una serie di operazioni che il sostituto d’imposta sarà chiamato ad effettuare già nel LUL di giugno e poi, a conguaglio, nel mese di dicembre. Cosa deve fare il datore di lavoro?
Il decreto Aiuti, modificato nuovamente dal Consiglio dei Ministri del 5 maggio, contiene una serie di misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. Si tratta di una serie di interventi per 17 miliardi di euro per sostenere famiglie e imprese in difficoltà.
All’interno della bozza del testo di legge, nella sezione di interventi dedicati ai cittadini e alle politiche sociali, circa 30 milioni di euro sono destinati all’introduzione di una nuova misura volta alla riduzione del cuneo fiscale per lavoratori, pensionati e disoccupati, che si aggiunge alle previsioni già in vigore introdotte dalla legge di Bilancio 2022 (L. n. 234/2021).